C’è chi ne fa in continuazione, finché non riesce a ottenere quello perfetto, e chi non li sopporta, a causa anche dell’invasione, soprattutto estiva, dei selfie stick.
C’è poi chi si allena nella cosiddetta «duck face», chi commenta con sufficienza i post autoreferenziali degli amici su Instagram. Ma anche loro devono arrendersi: delle 95 milioni di fotografie postate ogni giorno sul social network, una buona parte sono scattate dalla fotocamera frontale dello smartphone. Il selfie è uno strumento usato, abusato, sempre più diffuso. E che ci piaccia o no, dobbiamo imparare a farlo bene. Proviamo a riassumere qualche consiglio:
1) LUCE: la regola generale della fotografia vuole che arrivi da dietro l’obiettivo, ma nel caso dei selfie meglio posizionarsi in modo che arrivi di lato. Oppure, in caso di luce naturale, l’ideale è essere vicini ad una finestra. Solo in caso di un selfie più «suggestivo» meglio una lampadina soffusa o una candela.
2) OCCHI: sono il centro del selfie e quindi la parte da controllare di più del nostro volto. Fondamentale è puntare lo sguardo sul sensore della fotocamera. Oppure, se non volete fissare chi guarderà la foto, girate lo sguardo proprio da un’altra parte e riprendetevi di profilo. Poi concentratevi sulle sopracciglia, da alzare leggermente così da far apparire gli occhi più grandi. E poi ricordate…meglio sorridere con gli occhi!
3) BOCCA: Per ottenere un effetto naturale, bisogna controllare la bocca. Via le “Duck Face” e aprite invece le labbra leggermente. E mentre scattate, soffiate fuori un po’ d’aria. Poi cercate di allungare un po’ il collo e di portare in giù le spalle: il volto sembrerà più affusolato e voi più rilassati.
4) POSIZIONE SMARTPHONE: i sensori sono grandangolari, quindi più siamo vicino più l’immagine risulterà distorta. Meglio tenere il telefono a una distanza «di braccio». Poi è bene portare l’obiettivo leggermente più in alto della prospettiva occhi così da evitare doppi menti o narici in primo piano. Inoltre è meglio non posizionare lo smartphone esattamente davanti a noi ma riprendersi da un’angolatura leggermente obliquo.
5) POSIZIONE NELL’INQUADRATURA: vige la regola dei terzi. Come in tutta la fotografia, il soggetto non deve essere posizionato nell’esatto centro. Bisogna dividere il «rettangolo» con due linee verticali e due orizzontali e prendere come fuoco gli incroci tra le linee. Qui è dove dobbiamo incontrare il nostro sguardo. Prestate poi attenzione anche allo sfondo, oppure fate in modo che, grazie al gioco di luci, rimanga confuso.
6) IMPUGNATURA SMARTPHONE: è molto complicato, quando si scatta un selfie, premere il pulsante e tenere in mano lo smartphone nella giusta posizione contemporaneamente. Ecco un trucco: mettere il telefono in orizzontale e afferratelo nel lato alto con l’indice e nel lato basso con il mignolo. Vedrete che così il pollice rimarrà libero di muoversi per premere e la presa sul dispositivo sarà a prova di caduta.
Bene! Ora che avete tutti i consigli potete sbizzarrirvi in selfie perfetti!
E se invece volete restare più tradizionali, potete comunque divertirvi con la macchina fotografica, suggellando i bei momenti trascorsi con la famiglia! Come Magicsan e le sue foto dedicate a chi ha scelto un modello della nuova linea Magicsan Mobility!
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